Ciao!!!
Non ci posso credere!!! Stavo preparando anch'io qualcosa da giocare in d20
ma proprio in quel periodo!
I miei PG saranno (o per meglio dire, erano) tutti personaggi che per vari
motivi ruotano attorno a Pompeo.
Chi fosse interessato a giocare questa avventura in un prossimo futuro non
legga oltre!
Giunto a Durazzo dopo essere sfuggito a Cesare che ha varcato il Rubicone,
Pompeo interroga l'oracolo di Atena non_mi_ricordo_a_memoria_il_nome_intero
il quale gli fornisce uno strumento che opportunamente utilizzato da un
aruspice o simili può predire il futuro prossimo. Lo strumento è la
cosidetta Macchina di Antikitera (vedere in internet: è un reperto storico
di quegli anni circa molto famoso e molto mysterioso).
Pompeo lo usa per contrastare il piccolo esercito di Cesare giunto in Grecia
dalla Spagna dove ha soggiogato il grosso dell'esercito di Pompeo (l'ottima
flotta di Pompeo che ha spazzato via i pirati dal mediterraneo non permette
al grosso esercito di Cesare di arrivare). Lo strumento fa il suo dovere e
Pompeo stravince Cesare che fugge verso Farsalo a ricomporre l'esercito. Gli
storici si sono sempre chiesti perchè Pompeo non avesse schiacciato Cesare
in quel momento dato che era in suo potere (in realtà pare che temesse che
Cesare avesse "perso" apposta la battaglia per trarlo in inganno), ma questi
non sanno che la macchina di Antikitera ha una potenza limitata che non era
sufficiente a predire il comportamento dell'intero esercito di Cesare che
nel frattempo si era ricompattato. Pompeo spreme il potere della macchina
all'inverosimile fino a romperla.
Decide quindi di inviare una spedizione di suoi fedeli un centurione, un
ottimate (un politico alla Cicerone), l'aruspice di cui sopra, uno
scienziato costruttore greco e uno schiavo egiziano (i PG) ad Alessandria di
Egitto dove consultando i volumi contenuti nella grande biblioteca scoprano
come costruire un'altra macchina possibilmente più potente.
Ad Alessandria succedono un po' di inconvenienti per distogliere un po'
l'attenzione dal problema principale (nota del master) ma nel frattempo
scoprono le istruzioni per costruire un'altra macchina e anche che la
potenza della macchina è tarata da alcuni numeri magici da settare con
alcune rotelle all'interno del congegno di cui prima nessuno era a
conoscenza (in altre parole occorre trovare anche quei numeri, e ho già in
mente un mezzo indovinello ad hoc...). Il tempo dell'avventura è scandito
dai dispacci inviati loro da Pompeo (nell'ordine battaglia di Farsalo persa
miseramente, l'esecito è perso quindi fate in fretta; sono sfuggito per
miracolo al gladio di Cesare la situazione è irrecuperabile cerco di fuggire
in africa dove ho ancora truppe fedeli vi farò sapere; sono in incognito
sull'isola di non_ricordo_il_nome attendo mia moglie e mio figlio quindi
salperò per alessandria) in modo da mantenere l'azione serrata. Penso di
usare delle striscioline di carcta con su scritte delle lettere che
opportunamente arrotolate su un supporto del giusto spessore permettano di
"decifrare" il messaggio (gli antichi spartami, mi pare che fossero, e
ParSer insegnano). Quando i PG hanno oramai sbrogliato la matassa, Pompeo
giunge ad Alessandria dove viene assassinato dalle trame di palazzo di
Tolomeo. Scatta un gran parapiglia e i PG devono nascondersi. Dopo 3 giorni
arriva Cesare che è dispiaciuto per come il rivale sia uscito di scena. Non
mi ricordo bene ora perchè scatti una rappresaglia (forse è proprio colpa
dei PG che voigliono a tutti i costi fuggire) ma nella pugna viene dato
fuoco alla grande Biblioteca. I PG si imbarcano e cercano di tornare dagli
altri fedeli di Pompeo in Grecia con la copia dello strumento di Antikitera
ma proprio vicino all'isola di Antikitera in seguito ad una tempesta la
barca affonda e muoiono tutti (lo strumento e la barca verranno riportati
alla luce solo nel 1900).
L'avventura dovrebbe essere più o meno così... basta "solo" mettere a posto
i particolari... ;-)
Non è che puoi farmi la cortesia di farmi vedere il tuo lavoro? Che fonti
usi? Io non so dove trovare info sulle rotte delle navi a quei tempi e
nemmeno della durata di quei viaggi... Hai suggerimenti?
Nei miei piani questa dovrebbe essere la prima parte della campagna... Ai
giorni nostri, un ex-Nazi trama per distruggere il mondo come rivincita per
l'intera Germania per aver perso la seconda guerra mondiale (lo so, una
botta di originalità)... Grazie a testi occulti in suo possesso (come si
chiamano pure le essesse che facevano ricerche esoteriche?) sa che il mondo
finirà dopo aver trovato tutti i nomi di Dio (c'è un bel racconto breve di
Lord Dunsey o Dunseny che racconta questa cosa): pensa di usare una macchina
di Antikitera gigante opportunamente modifica e potenziata dall'Arca
dell'Alleanza. L'uomo cerca quindi di impossessarsi dei due potenti
artefatti e cerca di assemblarli in una località segreta. La squadra dei PG
si mette sulle sue tracce un po' per caso e un po' no, e durante le indagini
viene prima rivissuta l'avventura al tempo degli antichi romani e poi
un'altra al tempo delle crociate in cui alcuni PG (pensavo a un templare, un
emissario di Roma, un crociato, un cabalista e un arabo) sono incaricati di
recuperare la grande reliquia (l'Arca non è nel tempio di Salomone come
deducono inizialmente da alcuni brani della Bibbia ma nel cuore
dell'africa... mi ispirerò a Il Segreto dei Templari di Graham Hanckock, che
seppur prolisso, è un libro affascinante). La inseguono, la trovano ma alla
fine sono maturati, capiscono quanto sia potente e decidono di lasciarla là
dov'è che è più al sicuro che a Gerusalemme, in San Pietro o presso qualche
Re...
Va da se che alla fine i PG ai giorni nostri (non ho ancora deciso i loro
ruoli, ma mi sa che andrò sul classico) scoprono dov'è la base segreta nel
Nazi, vi ci entrano e sventano i piani del supercattivone all'ultimo...
Voi che ne pensate? Grazie e ciao,
Ste